Alla montagna serve un trasporto efficiente anche se costa più che altrove. In Austria e Svizzera, dove la montagna copre pressoché la totalità del territorio, la rete ferroviaria è stata costantemente sviluppata e ammodernata. Ritengo stimolante la recente notizia dell’incontro tra le amministrazioni di Trento e Belluno, in cui la Provincia di Trento ha presentato un piano di investimenti nell’ambito ferroviario dell’ordine di centinaia di milioni di euro distribuiti in 20 anni. Tra i progetti: raggiungere Feltre da Trento con mezzora di treno. Un progetto di tali dimensioni è giusto svilupparlo in un asse Venezia – Brennero via Ponte nelle Alpi (ne conseguono elettrificazione delle linee e creazione di una piattaforma logistica a Ponte nelle Alpi).
Vista l’importanza di tale progetto condiviso da tutte le Amministrazioni coinvolte, anche di oltre confine (al contrario di quelli relativi all’autostrada), ritengo sia il momento di pressare il Presidente Zaia (che si era riproposto di fare personalmente gli interessi dei bellunesi) al fine di sostenere a tale iniziativa.
Sarebbe necessario mettere in piedi un convegno/dibattito/tavola rotonda per discutere, intanto, della bozza del progetto trentino in occasione della mostra il ”Treno nelle Dolomiti” che si terrà anche quest’anno a Longarone il 23 maggio prossimo. Invito l’assessore De Zolt ad organizzare tale incontro per l’interesse che merita. La mostra è organizzata annualmente già dal 2004 dall’A.I.C.S. (associazione italiana cultura e sport) per sensibilizzare i cittadini sulle problematiche del trasporto ferroviario nella nostra provincia. L’A.I.C.S. mi ha offerto piena disponibilità ad accogliere tale iniziativa. Il momento è quello giusto, le condizioni ci sono, l’opinione pubblica lo vuole, la Regione è dalla nostra parte: avanti assessore De Zolt con i FATTI.
Angelo Levis
Capogruppo i.d.v. consiglio provinciale