Tagli selvaggi alla scuola e all’istruzione, disoccupazione alle stelle, precariato affari e inciuci giornalieri dove sono coinvolti ministri ed enti pubblici, tasse che strozzano la gente, imprese che chiudono, uno Stato che non paga i debiti, agenzie di riscossione come associazioni a delinquere, consumatori come polli da spennare, i ricchi che si arricchiscono sempre di più, gli onesti che tirano la carretta, i deboli schiacciati dalla repressione, negazione di qualsiasi valore che non sia quello del denaro, odore di fascismo e di sacrestia in Parlamento, l’informazione allo sbando, la barbarie culturale delle tv, analfabetizzazione, ignoranza,razzismo e xenofobia in aumento. Sembra incredibile che la maggioranza degli italiani abbia avvallato col suo voto questo andazzo funesto. Che brutto film, speriamo di vedere presto i titoli di coda.
Salvo Paruta