Riprende questa settimana l’intervento di sfangamento del lago di Alleghe. Il progetto è ad opera di ENEL Produzione, mentre la direzione lavori è curata dalla Provincia di Belluno. I lavori sono iniziati lo scorso anno e sono stati sospesi durante il periodo invernale ed in quelli di riproduzione delle specie ittiche. Dalla riapertura dei cantieri, il termine previsto per la conclusione è entro la fine del 2010. L’importo complessivo di spesa per il progetto è di circa un milione di euro. L’operazione prevede la rimozione di circa 50.000 mc di materiale fangoso, che transiterà a valle attraverso l’opera di presa dell’ENEL, verso la centrale di Cencenighe. In questi giorni è in fase di completamento, da parte della Ditta Nemo (aggiudicataria dei lavori), la vasca di decantazione realizzata ad Alleghe sulla piccola spiaggia antistante il palazzo del ghiaccio: la struttura servirà a garantire che la granulometria del materiale non danneggi la conduttura Enel.
I lavori saranno sospesi, e la spiaggia ripristinata interamente, durante il periodo estivo (da fine giugno fino al termine di agosto), con il chiaro intento di non interferire con l’attività della stagione turistica.
Durante tutto il periodo dei lavori ci sarà un controllo in continuo della torbidità dell’acqua: ad esso si aggiungerà una serie di verifiche sulla fauna ittica lungo i tratti di torrente o di invaso interessati dal passaggio.
Riprendono i lavori di sfangamento del lago di Alleghe, con direzione dei lavori curata dalla Provincia di Belluno
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