Oggi, domenica 11 aprile, i radicali bellunesi sono riuniti alla cooperativa di Cirvoi per una sessione aperta ad ospiti politici e alla società civile che come unico punto all’ordine del giorno ha il tema della croce sul Monte Serva. Manufatto che tra l’altro non è nemmeno visibile ad occhio nudo da Belluno, almeno per ora, finché non sarà illuminato. In provincia di Belluno, tuttavia, esiste già almeno una croce di Dozulè. Una ci è stata segnalata nel Comune di Seren del Grappa, appena iniziata la Val di Seren, sul lato sinistro orografico (destro per chi entra nella Valle da Seren) la località dovrebbe essere “da Marzel ” e “dai Ceccato “. E’ inequivocabile che si tratti di una croce di Dozulè, per l’orientamento tipico a Nord-sud frontale e Est-ovest bracci. Questa croce di notte è illuminata e il suo impatto ambientale è certamente rilevante.