Battuta d’arresto mercoledì sera a Bolzano Bellunese all’assemblea del Comitato frazionale per la gestione degli usi civici delle frazioni di Bolzano e Vezzano. Il presidente Sergio Rech ha aperto la riunione dando lettura del fax a firma del sindaco Antonio Prade che annunciava l’assenza dell’amministrazione comunale. Il nodo da sciogliere è squisitamente di carattere economico e politico: per la cessione dei terreni comunali dove ai primi del ‘900 vennero costruite nove case, l’amministrazione a messo a bilancio 408 mila euro. Troppi secondo il Comitato, che eccepisce anche l’inosservanza da parte del Comune della Legge 31/94 laddove stabilisce che il parere del comitato sia vincolante. Ma nessuno ha mai chiesto pareri al Comitato e vi sono assessori irremovibili dalle loro posizioni. Perché abbassare i valori vorrebbe dire aumentare le passività di un bilancio in profondo rosso che ha già sforato il Patto di stabilità.