Nella notte tra venerdì e sabato 13.03.2010 l’intervento congiunto dei finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria di Roma e del Nucleo di Polizia Tributaria di Belluno ha portato all’arresto, per riciclaggio aggravato, di una persona a Cortina d’Ampezzo. Si tratta della moglie di uno destinatari delle 56 misure cautelari in carcere, disposte dal Gip di Roma su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, nell’ambito della nota Operazione “Phuncards-Broker”, le cui indagini sono coordinate dal Procuratore Aggiunto dott. Giancarlo Capaldo e dai Sostituti Bombardieri, Di Leo e Passaniti. La donna, che vive in Svizzera, era venuta in Italia con lo scopo esclusivo di svuotare conti correnti e cassette di sicurezza esistenti presso alcune banche di Cortina d’Ampezzo e di recuperare beni e documenti riconducibili alle attività illecite svolte dai propri congiunti, indagati per associazione a delinquere e riciclaggio internazionale. Sono stati sequestrati denaro per oltre 300.000 euro, gioielli e numerosi documenti.