“Donne senza frontiere … l’immigrazione al femminile”. Questo il titolo del sesto appuntamento con la fortunato ciclo di incontri “Giovani In”, in programma sabato 13 marzo, inizio alle ore 17, al rifugio Carota di Plois di Pieve d’Alpago, organizzato dal Comitato Alpago 2 Ruote & solidarietà e dalle parrocchie dell’Alpago.
A relazionare è stata chiamata Edlira Ciftja, già responsabile del servizio Informa Immigrati del Comune di Belluno. A lei toccherà il compito di far meglio comprendere il fenomeno ai giovani adolescenti dell’Alpago. Punto di partenza l’aumento dell’immigrazione femminile avvenuto negli ultimi anni, dovuto principalmente ai ricongiungimenti familiari e secondariamente all’aumento delle richieste del lavoro di cura (le badanti).
Per far fronte a questo avvenimento i territori, anche quello bellunese, si sono attrezzati attivando diversi servizi rivolti alle donne, elemento centrale per l’integrazione delle famiglie straniere, considerate sempre più come nuclei destinati a permanere sul territorio per un lungo periodo.
Questo racconterà la Ciftja, come pure evidenzierà come molte siano le donne costrette a ricostruirsi una immagine funzionale al nuovo mondo, che le guarda spesso con diffidenza, a rielaborare la qualità del rapporto con le proprie radici, spinte dal desiderio/bisogno di integrarsi nella nuova realtà d’accoglienza.
Ciò richiede necessariamente un forte momento di ascolto e la calma per elaborare la complessità di una realtà, quella che le ospita, dove ogni donna deve essere considerata per la sua storia personale e non in base al paese d’origine o alla lingua parlata.
A seguire, alle 19.30 per i giovani è prevista la cena, alla quale farà seguito una serata musicale live con Jessica Da Re.