L’accordo tra Bim Gsp, Bim infrastrutture, Ascotrade, Ascopiave e i sindacati Cgil, Cisl e Uil firmato lo scorso 1 febbraio per ridurre per il 2010 le bollette del gas delle famiglie bellunesi in difficoltà (grazie ad uno sconto di 10 centesimi ogni metro cubo di gas) dal 9 marzo offre qualcosa in più. Il bonus gas andrà ora a favore non solo dei lavoratori dipendenti che stanno facendo ricorso agli ammortizzatori sociali, ma anche dei pensionati e altri soggetti che nel 2009 hanno percepito un reddito – certificato con l’Isee – al di sotto dei 13 mila euro. Si è giunti ieri alla firma di questa integrazione all’accordo che è stato voluto fortemente anche da FNP-Cisl (Federazione Nazionale Pensionati) di Belluno e dal consigliere regionale Dario Bond, da sempre sostenitore di misure a favore della famiglia e delle categorie sociali più deboli: “E’ di primaria importanza andare incontro non solo ai nuclei familiari a basso reddito – ha detto Bond – ma anche a quelle situazioni di difficoltà che vedono coinvolti anziani e pensionati”. Un plauso, quello di Bond, indirizzato a tutti gli attori del nuovo accordo, “che va nella direzione del coinvolgimento di tutti: istituzioni, enti, sindacati e associazioni di categoria. Essi dimostrano una volta di più di essere capaci di fare sistema e di saper applicare misure importanti a vantaggio di quanti oggi sono più direttamente colpiti dalla crisi”.