Previsti 60 ml di Euro di finanziamenti chirografi per il 2010- Garanzia Neafidi fino all’80%- 4 istituti di credito hanno già aderito: Cassa di Risparmio del Veneto, Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca e Cassa di Risparmio di Venezia- Spread a partire da 0,90% su euribor 3 mesi e durate fino a 7 anni- Spese ammissibili dal 1 gennaio 2008 fino ai 24 mesi successivi alla richiesta. Nel 2010 sarà prioritario per Neafidi dedicare il massimo impegno a sostenere le imprese che hanno realizzato negli ultimi due anni, hanno in corso, o programmano di realizzare, progetti di investimento in innovazione e ricerca.
Neafidi, il Consorzio di garanzia degli Industriali del Veneto e di Pordenone, mette a disposizione delle imprese venete, per il sostegno di operazioni di investimento e innovazione, un plafond di oltre 60 milioni grazie all’intervento della Regione Veneto. L’operazione è stata resa possibile grazie ai fondi stanziati nell’ambito della misura 1.2.1 del POR, il Piano Operativo Regionale che utilizza risorse di provenienza comunitaria per finanziare la crescita e lo sviluppo dell’economia regionale.
“La messa a punto di questo nuovo plafond “Innovazione & Sviluppo” – spiega Antonio Favrin, Presidente di Neafidi – conferma da un lato il significato del processo aggregativo, che ha portato a raggiungere una dimensione interregionale, dall’altro l’importanza della collaborazione tra il mondo dei confidi e gli enti pubblici, i quali, proprio grazie all’intervento degli enti di garanzia, possono vedere moltiplicati i propri sforzi a sostegno delle PMI in questa fase di particolare criticità. La mission di Neafidi è infatti da sempre quella di offrire garanzie al sistema bancario per favorire l’accesso al credito delle aziende e, quindi, siamo soddisfatti di partecipare ad un progetto che intende recepire i segnali positivi del sistema, rappresentati dalla volontà degli imprenditori di investire in innovazione per migliorare la competitività delle proprie aziende. E le banche hanno aderito in tempi decisamente rapidi all’iniziativa, mettendo a disposizione più di 100 milioni”
Il plafond finanzia investimenti di ricerca e innovazione, sia tramite l’anticipazione di eventuali contributi previsti dagli strumenti normativi in vigore, sia mediante mutui chirografari fino a 7 anni per quei progetti che non trovano copertura nelle leggi regionali, nazionali o comunitarie o ne trovano parzialmente, ma hanno un valido contenuto di R&S” . Tali finanziamenti saranno supportati dalla garanzia di Neafidi per l’80% dell’importo, ad un costo significativamente inferiore rispetto all’ordinario, proprio in relazione all’intervento dei fondi regionali e comunitari.
Ma cosa dovranno fare le imprese per accedere a queste risorse?
Verificare – anche grazie all’affiancamento del personale di Neafidi – l’economicità e la sostenibilità finanziaria del progetto, in modo da operare verso un equilibrato rapporto tra debito e capitale proprio. “Questa operazione– sottolinea il Vice Presidente Luca Barbini – è importante, infatti, non solo per la messa a disposizione di nuove risorse, ma anche perché servirà a creare maggiore consapevolezza nelle imprese dell’esigenza di mantenere nel tempo un equilibrio patrimoniale ed economico, nonché di verificare la sostenibilità degli impegni finanziari e la coerenza dei finanziamenti con i programmi aziendali.”