“Il Comitato NO-Altanon domenica 21 febbraio ha pulito dalle immondizie il prato comunale in area Altanon. Il Sindaco Vaccari in seguito a questa iniziativa ha emesso un comunicato e ci ha risposto dicendo che avrebbe partecipato se fosse stato invitato: ” avrei con piacere collaborato lavorando assieme a Voi ieri, se fossi stato avvisato dell’iniziativa.” Ma dobbiamo ricordare al signor Sindaco che l’invito a pulire l’area Altanon, il Sindaco l’aveva ricevuto tre settimane fa quando un cittadino attraverso la stampa locale aveva segnalato l’accumulo di immondizie. Nella segnalazione del cittadino si leggeva (30/1/2010, il Gazzettino): “E’ ancora peggio che nessuno faccia nulla. Che non ci siano controlli “convincenti” e che la proprietà del prato [Comune, ndr.], se non riesce a fermare i vandali, non pulisca.” Visto che quel prato è di proprietà comunale il Sindaco aveva due strumenti per accogliere l’invito a pulire proposto dal cittadino: sporcarsi le mani in prima persona o mandare una squadra di operatori. In tre settimane il Sindaco non ha attivato né uno né l’altro strumento e tutto è rimasto come prima. Noi del comitato NO-Altanon abbiamo agito dopo tre settimane, e il sindaco con il suo comunicato “non sono stato invitato” è arrivato ancora una volta tardi dimostrando velocità nelle ciacole ma inefficienza nei fatti.Ora porgiamo noi direttamente un invito al Sindaco: cioè contribuire con fondi per il ricorso al TAR, staremo a vedere se lo accoglierà oppure no”.
Lucio D’Alberto a nome del Comitato NO-Altanon (WWF-Feltre, Italia Nostra Feltre, Comitato Prà Gras, Gruppo facebook No agli scempi archittetonici a Feltre)