Inizierà lunedì 23 febbraio la terza delle sei fasi che porterà all’introduzione del nuovo sistema di valutazione delle prestazioni individuali per i dipendenti dell’Ulss di Belluno. Il progetto si chiama «Imparare a valutare» ed è stato recentemente adottato dalla direzione e successivamente presentato alle organizzazioni sindacali. Passaggi, questi, che hanno rappresentato le prime due tappe. In un primo momento c’è stata, infatti, la costituzione di un apposito gruppo di lavoro, rappresentativo delle diverse articolazioni aziendali, che ha analizzato e di riprogettato il sistema di valutazione della dirigenza e del comparto presente in azienda. A inizio febbraio, dopo l’ok della direzione al progetto, è iniziata la seconda fase di informazione e concertazione per la costruzione del consenso necessario intorno al nuovo sistema di valutazione. Sono state perciò coinvolte le organizzazioni e le rappresentanze sindacali e, allo stesso tempo, sono stati interessati anche i diversi interlocutori del tessuto sociale e politico del territorio.
Da lunedì prende il via la terza fase, con il primo dei sei corsi tenuti da Roberto Cotta, docente dell’Università Bocconi di Milano, e rivolti a coloro che poi saranno chiamati a svolgere il ruolo di valutatori. Si tratta di direttori di Unità Operative, coordinatori, titolari di posizioni organizzative. Tra marzo e aprile si svolgeranno anche i corsi rivolti ai valutati, vale a dire a tutti i duemila e duecento dipendenti dell’azienda sanitaria bellunese. Corsi che saranno tenuti da un gruppo di formatori interni. Venticinque persone per ottanta appuntamenti di due ore e mezza ciascuno. Al termine di questa fase di formazione, è prevista l’introduzione del nuovo sistema di valutazione, sia pure solo in via sperimentale e senza incidere sulle incentivazioni. Questa fase durerà sino alla fine dell’anno, quando l’azienda si incontrerà nuovamente con le organizzazioni sindacali per apportare gli eventuali correttivi.
«Sono diversi – spiega il direttore amministrativo Roberto De Nes – gli obiettivi che l’azienda si propone. In particolare, si tratta di qualificare il sistema di gestione delle risorse umane e il capitale sociale presente in azienda, di migliorare il clima organizzativo e il sistema delle relazioni tra i responsabili e i loro collaboratori, di finalizzare la valutazione alla qualificazione e allo sviluppo delle persone, di promuovere comportamenti coerenti con gli obiettivi e con la strategia aziendale. Il progetto si propone inoltre di accrescere il senso di identità e di appartenenza dei dipendenti, nella convinzione che questa sia una condizione per favorire l’integrazione interdisciplinare e per innalzare il livello di qualità dei servizi erogati. Infine, si pensa di raccordare il sistema di valutazione con il sistema di programmazione e controllo e con il Sistema di Qualità»