Come sono i personaggi famosi visti da vicino? Scontrosi, eccentrici, con le loro fissazioni e i loro umanissimi difetti. Eugenio Montale e la sua compagna Mosca erano impresentabili, a tavola mangiavano con le mani nei piatti. Woody Allen che seduto a pranzo si alza per bacchettare la signora del tavolo a fianco dicendole scusi, potrebbe far a meno di guardarmi? Il principe Ruspoli beveva solo vino invecchiato oltre 10 anni, perché sosteneva che aveva meno anidride solforosa. La contessa Morosini per il matrimonio di un amico gli regala un candelabro d’argento. E lo sposo le dice: “grazie contessa, ma quando gliel’ho regalati io erano due”. Sta tutto scritto nell’ultimo libro di Arrigo Cipriani, “Prigioniero di una stanza a Venezia” che è venuto a presentare ieri sera all’Auditorium di Belluno. Il famoso titolare dell’Harry’s Bar di Venezia ha raccontato in un’ora i più bei aneddoti della sua vita professionale. La serata è stata condotta dai giornalisti del Gazzettino Edoardo Pittalis e Daniela De Donà, con l’introduzione dell’assessore Maria Grazia Passuello