La Regione Veneto ha bocciato la possibilità di ampliamento dell’esistente discarica di rifiuti di Belluno Cordele. Il progetto, che era stato avanzato dalle passate amministrazioni di Palazzo Piloni, trova dunque l’ostacolo di Venezia con la piena soddisfazione dell’attuale assessore provinciale di competenza, Ivano Faoro. Con una delibera della Giunta regionale veneta si è di fatto chiusa l’ipotesi di un ampliamento della discarica nel bellunese. Dopo aver in passato bocciato l’ipotesi di nuovi stabilimenti per il conferimento delle immondizie, ora giunge da Palazzo Balbi anche il “no” ad eventuali possibilità di ridimensionamenti delle strutture già esistenti: «Quanto stabilito dalla Regione Veneto è perfettamente in linea con quello che abbiamo programmato anche noi come Provincia, nonostante quanto è stato diffuso nelle scorse settimane – ha spiegato Ivano Faoro – . Il destino delle discariche, almeno per quanto concerne il nostro territorio, è oramai chiaro: sempre più, in futuro, esse rappresenteranno la soluzione residuale per lo smaltimento dei rifiuti. Manterremo, e valuteremo nell’ambito di un piano a lungo termine, le operazioni da condurre; in ogni caso, si va verso un utilizzo sempre maggiore delle azioni volte al riutilizzo ed al riciclaggio dei rifiuti».