In relazione alle notizie apparse in questi giorni nella stampa locale circa la possibile destinazione dell’area cosiddetta D’Amico a Feltre, con particolare riferimento agli insediamenti di carattere commerciale, interviene la Consulta degli operatori turistico commerciali. Che dice: “Se il fronte “caldo” dell’Altanon è di stretta attualità, la Consulta Ascom non dimentica di avere una visione complessiva delle dinamiche della città, visione indispensabile per pensare con realismo e concretezza al futuro economico, imprenditoriale ma anche sociale della città”. Guido Pante, presidente della Consulta, è rigoroso nel precisare: “ La Consulta non ha mai avallato l’ipotesi dell’individuazione dell’Area D’Amico quale zona idonea ad insediare una grande struttura di vendita e l’attuale supermercato della Zuecca rientra in tale categoria.” La documentazione relativa alla lottizzazione parla peraltro chiaro: il rilascio dei permessi a costruire in base ai quali i lavori di edificazione dei fabbricati stanno procedendo a ritmi serrati non comporta in alcun modo un accertamento di compatibilità dal punto di vista urbanistico né un’anticipata acquiescenza al rilascio di autorizzazioni per grandi o medie strutture di vendita, il cui regime dipende peraltro dai vigenti criteri commerciali. La situazione pertanto consente alla proprietà di chiedere l’insediamento di medie strutture di vendita limitatamente alle previsioni dei criteri ovvero di trasferire la struttura esistente previo “ridimensionamento” nei termini delle medie ed adeguamento anche dal punto di vista urbanistico. “Tale precisazione vuol essere semplicemente un atto di chiarezza: abbiamo una visione di una città viva nel suo cuore e non possiamo certo avallare ogni altra ipotesi che vada in senso contrario”.