«Provo particolarmente soddisfazione nel comunicare che la giunta veneta ha accolto la proposta del presidente Galan di trasmettere all’apposita commissione consiliare la costituzione di due Comitati regionali che riguardano eventi storici di grande rilevanza in provincia di Belluno. Uno è riferito alle celebrazioni per il quinto centenario della ricostruzione della città di Feltre (1510) e l’altro per il centenario della nascita di Silvio Guarnieri (1910-1992). In particolare sono lieto che sia indicata a presiedere l’importante organismo per i 500 anni di Feltre la professoressa Franca Visentin, una studiosa della storia feltrina che sicuramente saprà definire con conoscenza e scienza gli indirizzi dell’importante appuntamento. Ha ragione il governatore quando sottolinea che celebrare la rinascita di Feltre e uno dei suoi figli migliori ha una doppia valenza: accendere i riflettori sulla storia della città e mettere in luce il grande patrimonio artistico culturale anche oltre i confini del territorio regionale». Commenta così, l’assessore Oscar De Bona, l’atto del governo veneto che intende assegnare alla Fondazione per l’Università e l’Alta cultura in provincia di Belluno un budget di 130 mila euro per i 500 anni di Feltre e uno di 20 mila euro al Comune di Feltre per il centenario di Guarnieri.
Ricostruzione di Feltre
Con la celebrazione del V centenario della ricostruzione della città di Feltre si ricorda il pauroso incendio appiccato dagli imperiali di Massimiliano I d’Austria. Questo, a capo della Lega di Cambrai, scese in Italia per combattere la Serenissima. Successivamente, la ricostruzione trasformò Feltre in un unicum architettonico ed urbanistico, ben delineato dai canoni estetici e culturali del Rinascimento, un luogo dai forti richiami per artisti ed artigiani locali e veneti. Nacque così l’urbs picta, la città dipinta, per gli affreschi e le decorazioni che caratterizzarono le costruzioni dei nuovi palazzi con scene della storia romana, immagini della fede e tradizione cristiana. La composizione del Comitato regionale per commemorare questo episodio è la seguente: Franca Visentin presidente, Francesco Doglioni (Iuav Venezia), Sauro Gelichi (Università Ca’ Foscari di Venezia), Giuseppe Gullino (Università di Padova), Luigi Panzan ((Fondazione per l’Università e l’Alta cultura di Belluno), Mariarosa Rigoni (Ministero Beni culturali e ambientali), Ugo Soragni (Ministero Beni culturali e ambientali), Erilde Terenzoni (Soprintendente archivistico per il Veneto), Luciano Vettoretto (Iuav Venezia), tre componenti indicati dalla Commissione consiliare sesta e Maria Teresa De Gregorio (segretario tesoriere).
Centenario di Guarnieri. La ricorrenza del centenario della nascita di Silvio Guarnieri è indetta per rendere onore a una personalità emblematiche del Novecento. Guarnieri infatti è stato uomo di grande cultura, appassionato lettore e scrittore, critico rigoroso e stimato. Egli si dedicò principalmente allo studio della letteratura italiana del suo tempo, della quale aveva frequentato, specialmente a Firenze, i principali protagonisti. Grande appassionato d’arte valorizzò e fece conoscere molti artisti, in prevalenza veneti. Guarnieri rimase sempre legato a Feltre, di cui fu anche consigliere comunale. Questa la composizione del Comitato regionale: Cesare De Michelis presidente (Università di Padova), Adone Brandalise (Università di Padova), Alessandro Dalla Gasperina (presidente associazione Silvio Guarnieri), Pietro De Marchi (Università di Zurigo), Gianvittore Vaccari (sindaco di Feltre), Rodolfo Zucco (Università di Udine), tre componenti indicati dalla Commissione consiliare sesta, Maria Teresa De Gregorio (segretario tesoriere).