Sarà il direttore Mario Cervi a dare il via, domani, alla prima edizione di Una Montagna di Libri: la nuovissima rassegna di Incontri con l’Autore che porterà nella Sala Cultura del Palazzo delle Poste di Cortina una selezione di grandi nomi della narrativa e dell’alta cultura italiana. Tre gli incontri nel periodo delle feste natalizie: 27 dicembre, 28 dicembre e 3 gennaio. E poi, appuntamento a Carnevale, e infine a Pasqua, con il resto della rassegna. Si parte domani, domenica 27 dicembre 2009, alle ore 18.00, con un ospite deccezione: Mario Cervi, già direttore del Giornale e autore con Indro Montanelli dei volumi della Storia d’Italia. Cervi presenterà il suo ultimo libro, Gli anni del piombo, in un’appassionante rievocazione con Luigi Bacialli, direttore di Rete Veneta, e Francesco Chiamulera, responsabile della rassegna. Sempre al Palazzo delle Poste, lunedì 28 dicembre, alle 17.45, sarà la volta di Sandro Cappelletto, autore di Altravelocità – Avventure di un viaggiatore in treno: una spiritosa guida nei meandri di Trenitalia. Cappelletto sarà intervistato da Ennio Rossignoli del Corriere delle Alpi e da Francesco Chiamulera. Ma gli amanti della grande narrativa non potranno lasciarsi sfuggire la conversazione con Antonia Arslan: domenica 3 gennaio 2010, sempre alle 17.45, l’autrice della ormai celeberrima Masseria delle Allodole presenterà il suo ultimo romanzo, La strada di Smirne, con il direttore del Mattino di Padova Omar Monestier e da Francesco Chiamulera. La rassegna avrà sede nello storico Palazzo delle Poste, a pochi passi da Corso Italia, l’arteria principale del paese. Una sede prestigiosa, che ha ospitato, nel tempo, nomi del calibro di Giovanni Arpino, Dino Buzzati, Piero Chiara, Sergio Saviane, Leonardo Sciascia. Una Montagna di Libri è organizzata da Francesco Chiamulera, cortinese, sotto la responsabilità scientifica di Vera Slepoj, psicologa e psicoterapeuta, e di Alberto Sinigaglia, giornalista della Stampa. La manifestazione gode del patrocinio della Provincia di Belluno e del Comune di Cortina d’Ampezzo.