Sono 7 i progetti di enti pubblici e privati che alla fiera di Verona l’11 e il 12 Novembre prossimi rappresenteranno Belluno e la sua Provincia alla prima edizione di Geo-Oikos, la rassegna espositiva promossa dalla Regione del Veneto, con l’intento di mettere in vetrina il Veneto e il Nord Est, ovvero le iniziative che ne promuovano l’identità in termini di qualità, innovazione, sostenibilità. La manifestazione punta a divenire un momento di marketing territoriale a cadenza annuale, finalizzata ad incentivare il confronto e la collaborazione tra operatori pubblici e privati che si occupano di pianificazione urbana e territoriale, progettazione, grandi opere infrastrutturali e servizi. Nei 150 stand espositivi verranno presentati progetti di opere realizzate o da realizzare sul territorio regionale, mentre i settori di interesse, saranno l’urbanistica, la pianificazione territoriale, grandi opere, infrastrutture della mobilità, ambiente, natura ed energia. L’iniziativa è stata presentata oggi a Belluno presso la sede dell’amministrazione comunale dall’Assessore all’Urbanistica e Politiche per il Territorio della Regione del Veneto, Renzo Marangon, e dal Sindaco Antonio Prade. “Si tratta – spiega l’Assessore Marangon – di un’iniziativa nata nell’ambito del PTRC, dove, disegnando le linee di sviluppo del Veneto futuro, abbiamo constatato l’eccellenza di molti progetti presentati da enti pubblici e da studi o aziende private. Da qui l’idea di organizzare una mostra che, oltre all’aspetto espositivo, rappresentasse anche un momento di sinergia e dialogo. Abbiamo quindi chiesto alle amministrazioni pubbliche e a vari privati – ha sottolineato l’Assessore Marangon – di partecipare a questa mostra presentando le loro progettualità, che caratterizzeranno il Veneto nei prossimi 20-30 anni. Potremmo quasi dire – ha sottolineato Marangon – che Geo-Oikos rappresenta una sfida che il Veneto lancia alla crisi, affermando con forza che la qualità di vita del suo territorio rappresenta un elemento determinante per la competitività globale”. E la competizione tra territori – ha precisato – avviene anche soprattutto attraverso un marketing del contesto nel quale si vive, si lavora, ci si muove. Riferendosi poi ai progetti presentati da enti e privati della Provincia di Belluno, Marangon ha detto che sono tutti molto interessanti e in tutti è presente una eccelsa integrazione tra ambiente e territorio. “Al Geo-Oikos – ha concluso Marangon- vi saranno progetti già realizzati, in fase di realizzazione o che verranno realizzati.
Ho il rammarico che alcuni progetti, se pure interessanti, non potranno essere presenti perchè ancora in fase di discussione e approvazione. Uno in particolare, ed è quello di Veneto city, che a mio giudizio rappresenta, da un punto di vista della politica del territorio un’idea veramente geniale”. “Con questa iniziativa – ha sottolineato da parte sua il Sindaco Prade – Belluno si mette in vetrina attraverso una condivisione progettuale dei vari enti che parteciperanno a Geo-Oikos, progettualità che rappresenta un vanto per questa città e che ci consente di confrontarci con realtà più grandi. Se dovessimo sintetizzare la filosofia della partecipazione alla mostra di Belluno – ha poi precisato – direi che questa è valorizzare il passato, vivere il presente e progettare il futuro. Ancora una volta – ha concluso Prade – Belluno viene letta positivamente dall’esterno”.