Soddisfazione del Gruppo civico Insieme per Limana, per le dichiarazioni del sindaco riguardo il via al 2° stralcio dei lavori alla casa di soggiorno per anziani di Limana. “Siamo soddisfatti – riporta la nota – perché la fondazione Cariverona ha concesso un contributo di 400 mila euro a seguito della richiesta fatta a marzo dall’amministrazione Sommacal. Questo è il secondo contributo concesso dalla fondazione Cariverona, dopo il primo ottenuto nel 2007 di 450 mila euro. Soldi che, affiancati ai 700 mila concessi nel 2007 dalla Regione Veneto hanno permesso all’allora amministrazione di realizzare il primo stralcio senza pescare nelle tasche dei cittadini. Il primo stralcio dei lavori, lo ricordiamo volentieri, ha permesso di costruire la nuova ala e il completamento di un primo piano, ricavando così 10 nuovi posti letto, la sala rianimazione e il centro diurno. I lavori sono stati completati nel corso del mese di aprile 2009 e il 16 giugno di quest’anno il responsabile dell’area urbanistica e dei servizi manutentivi ha rilasciato l’autorizzazione di agibilità relativa al piano terra.A questo punto ci chiediamo per quale motivo questi posti, già arredati e completati con gli ausilii necessari, non siano stati messi a disposizione degli utenti e ci chiediamo se la nuova amministrazione limanese abbia chiesto all’Ulss e alla Regione l’accreditamento di questi nuovi dieci posti. Avere da mesi posti disponibili e non utilizzarli dimostra una scarsa attenzione verso i bisogni della popolazione anziana. Le motivazioni di questa scelta non possono certo essere legate al possibile disturbo arrecato dai lavori di completamento del secondo stralcio. Auspichiamo – conclude la nota del Gruppo civico Insieme per Limana – che adesso la nuova amministrazione sia in grado di ottenere dalla Regione Veneto le risorse necessarie per il completamento dell’intera struttura”.