Si è conclusa ieri mattina (sabato 26) in piazza dei Martiri a Belluno, con l’appassionato discorso del segretario provinciale della Cgil Renato Bressan la manifestazione “Per il lavoro – contro la crisi” indetta da Cgil, Cisl e Ui iniziata alle 9 dal piazzale della Stazione con il corteo fino al centro città. Per il rilancio dell’economia, per il valore del lavoro e contro il precariato, per i salari e le pensioni dignitose, per l’estensione delle tutele sociali, per la salvaguardia della scuola e del servizio pubblico in montagna. C’era molta carne al fuoco, insomma, unita alla grande preoccupazione di chi sta rischiando il posto di lavoro, alla faccia dei sorrisi rassicuranti dei politici che non perdono occasione per strombazzare in tv che la crisi è oramai superata. La parte la leone l’hanno fatta le rappresentanze sindacali e gli operai dell’Ideal Standard di Trichiana, la cui protesta era iniziata ieri, quando oltre 400 lavoratori hanno manifestato lungo la strada provinciale della sinistra Piave. E proseguirà lunedì a Roma, con il presidio dei lavoratori dinanzi al ministero dello Sviluppo Economico.