La promozione della salute tra i giovani è uno degli obiettivi della Lilt, la Lega contro i tumori. Proprio per la sua attività divulgativa è stata nominata “Ente formatore” per il Ministero della Pubblica istruzione ed incaricata di svolgere corsi di formazione e aggiornamento per i docenti sulle metodologie di educazione alla salute. Quest’anno l’associazione punta particolarmente a questo fine e per l’attività di sensibilizzazione ha destinato un terzo del suo bilancio. La Lilt di Belluno, in collaborazione con la Direzione regionale e con il Centro di servizio per il volontariato di Belluno, ha così messo in atto per l’anno scolastico 2009-2010 due progetti dedicati alla scuola primaria e secondaria della provincia di Belluno. Il primo, pensato per la scuola primaria, ha come titolo “C’era una volta… e poi vissero sani e contenti”, è curato da Rossana Canova ed è diretto ad alunni, famiglie, insegnanti, personale scolastico, presidi e comunità. Lo scopo è prevenire comportamenti e stili di vita a rischio per la salute. Il progetto si sviluppa nei tre anni di scuola, dalla terza alla quinta elementare, mediante questionari, interviste, ricerche, diario, cartoline per coinvolgere i vari attori attraverso incontri, gruppi e laboratori. Lo scopo è fornire messaggi positivi mediante diverse forme grafico-espressive, con al termine un questionario di verifica delle conoscenze sui temi dell’alcol, fumo, salute. Per la scuola secondaria di primo e secondo grado (medie e superiori), il progetto della Litl ha come titolo “I funamboli praticanti”, ed anche in questo caso coinvolge studenti, famiglie e insegnanti. Il metodo è interattivo, mediante il giocodramma e la psicomotricità, con l’obiettivo di sviluppare la teatralità umana per conoscere il mondo reale e cercare di trasformarlo. La Lilt auspica un grande coinvolgimento delle scuole, che avranno l’opportunità di inserire i progetti in modo assolutamente gratuito all’interno delle proprie attività. L’associazione dispone di proprio personale docente e numerosi volontari in grado di organizzare al meglio gli interventi nei vari istituti scolastici. Per aderire ai progetti è necessario compilare una scheda di adesione, reperibile direttamente nella lettera che la Lilt ha inviato alle varie scuole, oppure nella sede provinciale dell’associazione, in via del Piave 5 a Belluno. Per informazioni si può contattare il numero telefonico 0437 944952.