Gli ultimi episodi di violenza e di prevaricazione messi in atto da ignoti nei confronti del PD e del candidato Reolon sono il segno del degrado civile e culturale che la Lega e il berlusconismo hanno prodotto in questo paese. Le campagne elettorali, dal dopoguerra in qua, sono sempre state momento di civile confronto, di aperto dibattito e di crescita civile. Gli episodi che vengono segnalati in una provincia che sempre si è contraddistinta per la propria civiltà e compostezza sono il segnale di un imbarbarimento che coinvolge tutti e di un non immaginario pericolo democratico. Vengono in mente le parole di Socrate il quale diceva che Vi sono persone affatto incolte, che amano spuntarla ad ogni costo, anche a costo di persistere nell’errore e di trascinare altri con sé. A questo clima è necessario resistere per preservare l’integrità del ragionare e riportare tutti a rispettare la verità dei fatti che è la base di ogni azione orientata a intendersi onestamente. Ai regimi che disprezzano i fatti, li travisano o addirittura li creano ad hoc diciamo no. E lo diciamo per ristabilire un clima di convivenza civile per l’esercizio della democrazia: la politica alla fine non è altro che aperto confronto nel rispetto dell’altro e servizio al bene comune.
Valter Deon, candidato PD nel Collegio 1 di Feltre.