Feltre si appresta a vivere una decina di giorni di grande ciclismo, ospitando il gotha mondiale delle due ruote e proponendo manifestazioni per tutte le età, dai giovanissimi agli adulti ed amatori, dagli aspiranti campioni ai campioni che hanno fatto la storia di questo sport. Proprio a metà fra i due fine settimana clou proposti dal Pedale Feltrino T. B. H., che inizieranno il 12 giugno con il via della 24 ore “Castelli” per concludersi il 21 giugno con la “Gran Fondo Sportful”, si inserisce il 16 giugno l’arrivo a Feltre della 5° tappa del Giro d’Italia per dilettanti, noto anche come Girobio.
“L’intera Amministrazione Comunale – spiega l’assessore alle Politiche delle Sport Elio Sacchet – ritenie che questo sia un riconoscimento alla Città di Feltre da parte degli organizzatori ed una nuova importante vetrina mediatica.
Il 16 giugno sarà passato poco più di un mese da quel 12 maggio quando vi transitò la carovana del Giro d’Italia per la 4° tappa, la Padova – San Martino di Castrozza. Anche in quell’occasione Feltre dimostrò il proprio attaccamento al ciclismo con una notevole partecipazione popolare come hanno testimoniato le telecamere della RAI, segno che la passione per le due ruote vi è profondamente radicata.Ora, avremo ancora l’opportunità, come avvenne nel lontano 2.000, di assistere ad un arrivo di tappa, sia pure di un Giro per Dilettanti, noto anche come Giro d’Italia Under 27. Questa manifestazione ritorna sulle strade italiane dopo tre anni di assenza e si propone di segnare una svolta storica. Intanto per il numero di società che hanno chiesto di parteciparvi, ben 39, delle quali ne sono state selezionate la metà. In secondo luogo perché intende riportare il ciclismo alle radici proprie con iniziative tese a riportare innanzitutto scenari e culture di partecipazione, condivisione e di pari condizioni sportive. Fra l’altro – e da qui deriva anche il nome di Girobio – gli organizzatori hanno deciso di adottare un protocollo sanitario rigido e di altissimo profilo scientifico. Infine, ampio spazio sarà dedicato anche alla cultura con un incontro serale per i partecipanti per rivivere le forti emozioni del ciclismo epico. La tappa che partirà da Paderno del Grappa ed arriverà a Feltre dopo 155 km. sarà intitolata a Gastone Nencini, soprannominato Il Leone del Mugello, vincitore del Giro d’Italia nel 1957 e del Tour de France nel 1960, oltre ad aver corso ben 6 campionati del Mondo. Prima avevo parlato pure di grande opportunità mediatica perché anche il Giro d’Italia Under 27 avrà la sua rilevante vetrina televisiva che si concentrerà principalmente sulla città sede dell’arrivo di tappa. Sarà questa, per il nostro comune, l’ennesima occasione per mostrare, a livello nazionale ed internazionale, il proprio volto completamente rinnovato grazie agli interventi portati avanti dall’Amministrazione negli ultimi anni e la sua vocazione per ospitare corse ciclistiche con entusiasmo, passione e coinvolgimento”.