Con Risoluzione n. 1 del 4 marzo 2009 il Dipartimento delle Finanze parrebbe avere disdetto la precedente Risoluzione n. 12 del 5 giugno 2008 dello stesso Dipartimento con la quale si delegava ai comuni la possibilità di concedere l’estensione dell’esenzione ICI sulla prima abitazione a favore dei proprietari di unità immobiliari in Italia residenti all’estero. Sulla base del provvedimento 2008 quasi tutti i comuni della Provincia avevano deliberato in tal senso, estendendo l’esenzione ICI sulla prima casa ai nostri concittadini all’estero. Con la citata Risoluzione 1/2009, invece, il Dipartimento delle Finanze non cita tra le abitazioni assimilabili a prima casa tali immobili; non solo, ma invita i comuni a recuperare il tributo 2008 nei confronti di coloro che non hanno diritto all’esenzione. Ciò sta generando grande preoccupazione e risentimento nei nostri connazionali all’estero cui verrebbe tolto un diritto sino ad oggi generalmente riconosciuto, generando ancora una volta amarezza e la convinzione di essere discriminati rispetto ai concittadini residenti in Italia. Su questo problema il presidente dell’ABM è nuovamente intervenuto, questa volta con una lettera dello scorso 4 giugno indirizzata ai parlamentari bellunesi, per chiedere loro un tempestivo intervento perché venga confermato il riconoscimento della predetta esenzione.
PRESENTATO IN PROVINCIA “ITALIANI IN SLAVONIA”.
La “Comunità Italo – Croata “Plostine”” , collegata alla nostra associazione, presenta lunedì 15 giugno p.v. alle ore 20 nella sala parrocchiale di Farra d’Alpago la seconda edizione del libro edito dalla Comunità Italiana di Lipik (Croazia) “Italiani in Slavonia – 1880-2005”, una interessante e suggestiva storia della nostra emigrazione – soprattutto bellunese – in quel lontano angolo della Croazia, che non molti anni fa fu devastato da un sanguinoso conflitto.