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domenica, Dicembre 3, 2023
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Internazionali d’Italia Mtb: in Alpago vince Yader Zoli. Il tricolore precede il colombiano Leonardo Paez, che grazie al secondo posto diventa il nuovo leader del circuito, e il trentino Tony Longo. Tra le donne il successo va alla messicana Daniela Campuzano.

 E’ il tricolore Yader Zoli a vincere la terza prova degli “Internazionali d’Italia”, andata in scena oggi sul durissimo e spettacolare tracciato di Lamosano di Chies d’Alpago, percorso reso ancora più duro dalla pioggia caduta nella giornata di ieri e per gran parte della giornata odierna. Zoli ha condotto una prima parte di gara guardinga, lasciando sfogare il francese Stephane Tempier, il colombiano Leonardo Paez e il trentino Tony Longo, per poi aumentare il ritmo nella seconda metà della competizione e arrivare tutto solo sotto lo striscione d’arrivo, dove ha preceduto, nell’ordine, Paez, Longo e Tempier. Gara da dimenticare, invece, per lo spagnolo Ivan Alvarez Gutierrez, transitato con un ritardo incolmabile fin dalla prima tornata. Questa contro prestazione causa all’iberico la perdita della leadership degli “Internazionali d’Italia”, circuito che ora vede al comando proprio il colombiano Paez con 77 punti, davanti a Gutierrez con 70 e Tempier con 66. «Dura la vita in montagna – ha esordito con un sorriso Yader Zoli dopo aver tagliato vittoriosamente il traguardo – E’ stata una faticaccia sia per il terreno, reso pesantissimo dalla pioggia, sia perché la gara è iniziata su ritmi velocissimi. Ho fatto una prima parte di gara d’attesa, per poi dare tutto negli ultimi due giri. Sono riuscito a raggiungere e staccare i battistrada e ad arrivare solo – chiude Zoli –  vincendo su un tracciato nel quale mai ero riuscito a cogliere risultati importanti». «Sono soddisfatto perché ho dato davvero tutto – commenta il piazzato, Leonardo Paez – Vincere era impossibile, il tracciato era troppo fangoso per le mie caratteristiche». «La mia è una grande soddisfazione – commenta il terzo classificato, Tony Longo – per come si erano messe le cose a metà gara, dove ero quarto, non avrei mai pensato di poter agguantare il podio». Soddisfatto anche Paolo Zanon, il coordinatore dell’organizzazione che sia ieri che sabato ha dovuto fare i conti anche con le cattive condizioni atmosferiche. «Nonostante il tempo non ci sia stato amico – afferma Zanon – siamo riusciti ad allestire un evento qualificato, grazie ai numerosi volontari che, ancora una volta, hanno messo in campo una professionalità assoluta. Anche dal punto di vista agonistico si è assistito a una competizione di altissimo livello. Non possiamo che essere soddisfatti. Abbiamo vinto un’altra sfida, siamo pronti ad affrontarne e vincerne altre». Chiaro il riferimento alla candidatura Veneto-Dolomiti 2011, la rassegna iridata di cross country e downhill per le quali si candidano l’Alpago in sinergia con il Nevegal.  Oltre alle gare dei “big”, cui hanno assistito anche il direttore tecnico della nazionale italiana di mountain bike, Hubert Pallhuber, e la campionessa olimpica di Atlanta 1996 e Sidney 2000, Paola Pezzo, si sono svolte anche le gare giovanili che hanno assegnato le maglie di campione provinciale bellunese. A imporsi sono stati: Nicola Savi (Bettini bike team, Allievi); Alessandro Franco (Bettini bike team, Esordienti); Erica Rosati (Cicli Agordina, Donne Esordienti); Samuele Roncan (Cicli Agordina, Juniores).

Le classifiche

Donne Juniores: 1. Jerneja Tratnik (Slovenia, Mbk Orbea) 2h02’15”; 2. Chiara Pastore (Team Gebi Sistemi) a 2’07”; 3. Marta Pastore (idem) a 2’15”.

Donne Under 23: 1. Tanja Zakelj (Slovenia, Mbk Orbea) 1h29’06”; 2. Judith Pollinger (Sunshine Racers) a 11’44”; 3. Martina Giovaniello (Cbe Merida) a 13’50”.

Donne Elite: 1. Daniela Campuzano (Messico, L’Arcobaleno Carraro) in 1h31’02”; 2. Cristina Mascarreras Sabria (Spagna) a 1’31”; 3. Evelyn Staffler (Colnago Arreghini) a 2’38”.

Uomini Juniores: 1. Gerhard Kerschbaumer (St. Lorenzen) 1h14’03”09; 2. Luca Braidot (L’Arcobaleno Carraro) a 3’09”; 3. Bryan Falaschi (Hard Rock Frw) a 4’43”.

Uomini Under 21: 1. Elia Silvestri (Colnago Arreghini) 1h47’33“; 2. Diego Rosa (Giant) a 1’17”7; 3. Francesco Aulino (Team Bikes Ra) a 3’31”6.

Uomini Under 23: 1. Cristian Cominelli (Active Bianchi) 1h42’12”; 2. Siimon Scheiber (Austria, Sunshine Racers) a 1’26”; 3. Samuele Porro (Cbe Merida) a 4’39”1.

Uomini Elite: 1. Yader Zoli (Torpado 4us) 1h36’02; 2. Leonardo Paez (Colombia, Active Bianchi) a 31”; 3. Tony Longo (Full-Dyniamix) a 58’04”.

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