Nella mattinata di oggi, venerdì 17 aprile, i Carabinieri di Feltre (BL) hanno perquisito la sede legale in via Cavalieri di Vittorio Veneto (Feltre) delle società Dimmo s.r.l., Elettronica Dolomiti s.r.l., e Dolomiti Service s.r.l.. Il provvedimento a firma del P.M. Dott. Luigi Leghissa della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Belluno, si è reso necessario nell’ambito del procedimento penale relativo alla stipula di numerosi contratti attivati con i gestori telefonici Telecom Italia e Tim da agenti di zona operanti per conto delle tre società suddette. I contratti sarebbero stati intestati a nome di utenti che non ne avrebbero mai fatto richiesta. O che in taluni casi sarebbero addirittura deceduti in data antecedente alla sottoscrizione dei contratti stessi (di passaggio o rientro da altri gestori a Telecom Italia). Invece, per la telefonia mobile Tim, si ipotizza l’attivazione di contratti su schede telefoniche a nome di utenti del tutto ignari, traendo in inganno sia le persone intestatarie delle utenze che i relativi gestori telefonici, i quali avrebbero elargito ingenti somme per premi di produzione per il raggiungimento di traguardi di attivazione di utenze. I reati contestati vanno dall’associazione a delinquere, alla truffa, al falso, alla sostituzione di persona, all’illecito trattamento di dati personali. Il fenomeno oggetto d’indagini – che per ora interessa il solo Triveneto – sarebbe di vaste dimensioni, pertanto è consigliabile che gli utenti verifichino attraverso i rispettivi gestori la propria posizione contrattuale e i servizi attivati a proprio nome, segnalando alle Forze di polizia l’eventuale attivazione di contratti fittizi.