«Spiace leggere oggi sulla stampa le affermazioni, che oso definire “leggere”, pronunciate dal presidente della Provincia, Sergio Reolon, sulla questione “Dolomiti patrimonio dell’umanità” – scrive Oscar De Bona assessore della Regione Veneto – Egli mi tira in ballo, tacciandomi addirittura da mistificatore con l’intento meschino di sconfessarmi, quando sostengo con dati alla mano che l’Unesco pone dei vincoli. Non voglio entrare in un dibattito che rischierebbe di diventare un botta e risposta a due. Dico solo a Sergio Reolon di andare a leggersi le dichiarazioni rilasciate dal presidente della Commissione preposta, Giovanni Pugliesi, quando parla, tra l’altro, di “aree cuore” e di “aree tampone”. Che ripeto: pongono vincoli per il nostro territorio».